Visitare Torino in un weekend è possibile! Abbiamo stilato una lista delle cose da vedere, da fare e da mangiare assolutamente una volta arrivati nella Città Magica.
Il capoluogo piemontese offre cibo sopraffino e pioletradizionali dove gustarlo, musei, monumenti, panorami mozzafiato e luoghi nascosti tutti da scoprire.
Torino è una città piena di segreti, in cui storia e leggende esoteriche si mescolano vorticosamente. Questa è la nostra guida, ma sta a te svelarne ogni mistero.
Durante il tuo primo giorno a Torino ti sveglierai presto e farai una colazione in grado di farti calare da subito nell’atmosfera storica piemontese: raggiungi il Caffè Platti, vicino alla fermata della metro Re Umberto, ordina un caffè e lasciati conquistare dalla loro pasticceria mignon. Assabesi, baci di dama, gelée, duchesse, confetti e paste di mandorla… Avrai l’imbarazzo della scelta! Il Caffè Platti è a Torino dal 1875 ed è membro dell’Associazione Locali Storici d’Italia.
Dal Caffè Platti prosegui passeggiando lungo Corso Re Umberto fino a raggiungere il cuore della città sabauda: Piazza Solferino. Una volta qui, potrai ammirare la Fontana Angelica e i suoi imponenti gruppi scultorei, il monumento equestre di Ferdinando di Savoia duca di Genova, la Torre Solferino, il Palazzo Ceriana e due tra i più famosi esempi di liberty torinese: il Palazzo di Via Alfieri 19, presunta dimora di esponenti della massoneria ottocentesca, e il Palazzo Generali Venezia, un bellissimo progetto di Pietro Fenoglio.
Completa la tua mattinata torinese continuando a passeggiare verso il Museo Egizio e perditi tra i suoi rarissimi reperti. È il museo più antico, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica ed è considerato il più importante al mondo dopo quello del Cairo. Uscendo, non mancare di visitare anche la Biblioteca dell’Accademia delle Scienze o la Pinacoteca dell’Accademia Albertina.
Per il tuo primo pranzo a Torino, ti consigliamo di dirigerti verso Porta Palazzo e di immergerti nei suoi colori e nei suoi profumi. Qui, tra il mercato, il Balon di Borgo Dora (aperto solo di sabato), la bellissima Piazza della Consolata e la Porta Palatina, troverai numerose piole – le osterie tipiche – dove gustare le prelibatezze della tradizione culinaria piemontese: tomini, acciughe al verde, carne cruda battuta al coltello, bollito, agnolotti al plin ripieni di carne, polenta, vitello tonnato e peperoni in bagna cauda.
Per chiudere in bellezza il tuo pranzo, affidati allo storico caffè Al Bicierin, il locale dove nasce e dove ancora oggi si serve la nota bevanda a base di caffè, cioccolato e crema di latte, in un caratteristico bicchiere minuto.
Sono tante leChiese di Torinoche meritano di essere viste, ma se dovessimo sceglierne una tra tutte per questioni di tempo, sarebbe senza dubbio laChiesa della Consolata,assolutamente unica nel suo genere: un tripudio di stili, tra romanico, neoclassico e barocco, con uno splendidoaltare maggiore ad opera di Juvarra. E poi si trova proprio di fronte al Bicerin… Due piccioni con una fava!
Il pomeriggio è dedicato alla storia: scopri le meraviglie custodite nel Palazzo Reale di Torino e le leggende di Palazzo Madama e dei Giardini Reali. Si parla di grotte alchemiche, fantasmi avvistati in abiti risorgimentali, armature che camminano da sole e dipinti il cui sguardo sembra seguire chi vi passa davanti… Perciò occhi bene aperti!
A Piazza Castello potrai ammirare la splendida, seppur decadente, Fontana dei Tritoni dello scultore Simone Martinez.
Un altro splendido itinerario possibile è quello che ti condurrà alla scoperta di Piazza San Carlo: te la consigliamo di sera, illuminata e ricca di vita. Nei dintorni troverai tantissimi locali dove fare aperitivo e godere dell’atmosfera del centro della città.
Un’altra cosa da vedere ma che forse non vorrai avvicinare di sera? Il cosiddetto Portone del Diavolo! Appartiene al palazzo che ospita la sede dellaBanca Nazionale del Lavoro, in Via XX Settembre, e prende il nome dal suo particolare più inquietante: una testa di demone bronzea, posta al centro di intricati intagli di fiori, animali e simboli sconosciuti. Si dice che sia apparso dal nulla di notte, a seguito dell’invocazione di un mago adesso imprigionato nel palazzo. Ma molte altre sono le leggende legate al portone… Avrai il coraggio di scoprirle tutte?
Visitare la Mole è d’obbligo, soprattutto per chi trascorre a Torino un solo weekend. Perciò armati di pazienza e inizia la fila per l’ingresso. Consigliatissimo il biglietto che comprende, oltre alla visita al delizioso Museo del Cinema, anche l’ascensore panoramico: la vista dalla cupola della Mole è splendida in qualsiasi stagione.
Per una pausa tra un’attrazione e l’altra, puoi scegliere di fermarti aPiazza Vittorio Veneto(o più semplicemente Piazza Vittorio come è chiamata dai torinesi). Sotto ai suoi portici potrai assaporare le specialità del posto e goderti la vista della piazza, del Po, dellaChiesa della Gran Madree della collina torinese.
Dal Monte dei Cappuccini potrai ammirare una vista romantica ed eccezionale. È una delle attrazioni assolutamente da non perdere durante un breve soggiorno nel capoluogo piemontese, soprattutto se sei in dolce compagnia.
Un altro museo imperdibile è quello dedicato al Risorgimento italiano.
La storia di Torino è strettamente legata a quella d’Italia e della sua unificazione. Quella che fu la prima capitale del nostro paese vanta oggi un museo interamente dedicato a questo periodo. Qui troverai dipinti, armi, documenti, libri, vessilli, uniformi e soprattuttola Camera dei deputati del Parlamento Subalpino, unica aula parlamentare rimasta integra in Europa tra quelle nate con le rivoluzioni del 1848.
Il Parco del Valentino è il cuore verde di Torino, nonché un importante luogo di aggregazione per tutta la città. Al suo interno vengono organizzati spesso eventi e iniziative pubbliche che lo rendono uno dei posti più visitati di Torino. Immergetevi nei suoi giardini alla scoperta delBorgo Medievalee delGiardino Roccioso!
Difficile visitarle entrambe in un solo week-end, ma una delle due è sicuramente da vedere in un fine settimana torinese. Meglio laReggia di Venaria, patrimonio dell’Unesco dal 1997 il cui progetto fu ripreso per la costruzione della Reggia di Versailles, o laBasilica di Supergacon la sua magnifica cupola juvarriana e ilpanorama mozzafiato su Torino? A te la scelta!