Vapore: pro e contro

Quando si tratta di cuocere ortaggi, carne oppure pesce, la cottura a vapore è considerata la più salutare per la sua capacità di preservare le proprietà organolettiche degli alimenti.

Nata in Oriente, questa tecnica è ancora molto diffusa nella terra del Sol Levante per cuocere piatti della tradizione come, per esempio, i ravioli ripieni. In questo modo, le spezie con cui viene insaporita la carne per il ripieno trasferiranno tutto il loro sapore all’involucro di pasta. Per la cottura dei ravioli possono anche essere impiegate foglie di cavolo o altri ortaggi, per profumare il piatto in maniera del tutto naturale.

Per cuocere a vapore non servirà utilizzare alcun condimento o grasso supplementare. Basterà munirsi di un cestello in acciaio da inserire all’interno di una comunissima pentola di medio diametro. Bisognerà poi riempire la pentola con dell’acqua, posizionare il cibo nel cestello e coprire con un coperchio per non far disperdere il vapore generato. Si potrà scegliere di aromatizzare l’acqua con spezie varie per conferire profumi e aromi al cibo che, una volta cotto, potrà essere condito con sale, altre spezie, olio o un fantasioso dressing.

Oggi esistono in commercio le vaporiere elettriche, diverse per dimensioni e funzionalità a seconda della quantità di cibo che si vuole cuocere, e dello spazio a disposizione in casa. Questi elettrodomestici, una volta portata l’acqua a bollore, mantengono la temperatura fino a che tutto il liquido non sarà evaporato.

Un’alternativa è quella della vaporiera in bamboo, da inserire – come il cestello in acciaio – all’interno di una pentola.

La cottura a vapore è estremamente indicata per la salute visto che le sostanze nutritive contenute negli alimenti – sali minerali e vitamine – non vengono disperse, come invece accade durante la bollitura.

Ma è adatta a tutti i cibi?

Se si prediligono gli alimenti caramellati o rosolati, questa tecnica non è la più indicata. Nulla sostituirà infatti una piastra rovente o una padella ben calda per caramellizzare dei bocconcini di carne, verdure o altro.

Un altro elemento da non sottovalutare è il gusto: cuocere senza alcun grasso accessorio oppure omettendo il sale, influirà sulla sapidità di prodotti come la carne. Condendola da cotta, infatti, non si otterrà lo stesso risultato in termini di gusto. Inoltre se si vuole cuocere della carne rossa, questa necessiterà di temperature più elevate di quelle che si raggiungono con la cottura a vapore.