Viaggio agli antipodi

Quasi esattamente dall’altra parte del mondo rispetto all’Italia si trova la prima nazione che viene illuminata dai raggi del sole quando inizia un nuovo giorno: la Nuova Zelanda.

Il nome più lungo del mondo

Uno dei primi posti a ricevere luce è la collina dal nome più lungo del mondo:Taumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronukupokaiwhenuakitanatahu. Esistono diverse traduzioni e interpretazioni di questo toponimo, una delle quali è "la collina dove Tamatea, l'uomo con le grandi ginocchia, che scivolò giù, salì e ingoiò le montagne per percorrere queste terre, e che è conosciuto come il mangiatore di terre, suonò con il proprio flauto nasale per la sua amata”. Rispetto a questa descrizione, dobbiamo convenire che il nomeTaumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronukupokaiwhenuakitanatahu è una notevole abbreviazione.

Il curioso nome della collina è in lingua Maori, cioè della popolazione nativa che costituisce circa il 15% degli abitanti del Paese: la quota restante è di origine europea, per lo più britannica. La Nuova Zelanda, infatti, è un reame del Commonwealth, unione internazionale a cui aderiscono anche altre 15 nazioni, ex colonie del Regno Unito, e la Regina Elisabetta II è riconosciuta simbolicamente come Capo di Stato. Non c’è da stupirsi quindi se qui si guida sulla sinistra!

Curiosità

I neozelandesi sono chiamati simpaticamente “kiwi”, non come il frutto ma come l’animale simbolo nazionale: un curioso volatile paffuto e dal becco lungo e sottile.

La cultura maori è conosciuta in tutto il mondo principalmente per gli affascinanti tatuaggi e la danza tribale che la Nazionale di rugby, i portentosi “All Blacks”, eseguono prima di ogni partita: l’Haka.

Il rugby è lo sport nazionale e la Nuova Zelanda ha raggiunto e continua a raggiungere risultati impressionanti sul piano internazionale, soprattutto se si considera che la popolazione ammonta soltanto a 5 milioni di abitanti!

In compenso, ci sono tantissime pecore (intorno ai 40 milioni) ed è costume tra gli allevatori esibirsi in gare di tosatura.

Cosa fare

Con così pochi abitanti e una superficie maggiore di quella del Regno Unito, la Nuova Zelanda può vantare una meravigliosa varietà di paesaggi naturali: montagne glaciali, fiumi impetuosi, laghi limpidi e profondi, geyser e fanghi ribollenti. Completano il quadro numerose riserve forestali, lunghe spiagge deserte e fiordi maestosi.

I viaggiatori potranno scoprire questi luoghi attraverso una serie di attività avventurose: escursioni, sci, rafting, surf, e il diffusissimo bungee jumping (il salto con l'elastico). Si può nuotare con i delfini, osservare le balene e pescare grasse trote nei numerosi torrenti.

Oltre alle attività sopracitate, consigliamo in particolare di visitare Whakaari, una straordinaria isola a 48 Km dalla costa Nord che custodisce il vulcano attivo più grande della Nuova Zelanda, e di viaggiare in treno lungo la ferrovia Taieri Gorge, costruita più di 150 anni fa: panorami montagnosi mozzafiato garantiti!